corrispondenza.ccl@pec.it (Sede Genova)

" Non mediare per paura ma non avere mai paura di mediare" 

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La piattaforma “Conciliasfera” per il deposito delle istanze e delle adesioni online è attiva!



Organismo che aiuta a risolvere le controversie tra le parti.
Nel tempo siamo cresciuti e migliorati in termini di qualità e presenza sul territorio.
Attualmente la nostra squadra è composta da un mix variegato di mediatori professionali e imparziali scelti dopo una severa selezione basata sul livello di preparazione nonchè in base alla loro capacità di affrontare i rapporti interpersonali e di coinvolgere e mettere a proprio agio tra loro le parti con visuali contrapposte.
Il desiderio di divulgare il più possibile i nostri ideali ci ha spinto ad aprire sedi in altre regioni italiane. Il nostro organismo è infatti abilitato sia a Genova sia presso altre sedi distaccate in tutto il territorio nazionale
La nostra missione:

Professionalità        Velocità        Economicità       Efficacia





Patrocinio Gratuito



ATTENZIONE: Le parti che hano diritto al Patrocinio a spese dello Stato, a far data dal 30 giugno 2023 dovranno PREVENTIVAMENTE depositare istanza di Ammissione al Patrocinio a Spese dello Stato presso il COA territorialmente competente e, successivamente, produrre la Delibera di Ammissione in via annticipata e provvisoria dell COA tra i documenti allegati alla domanda di mediazione. 

Credito di imposta nella mediazione

Per favorire il ricorso ai procedimenti di mediazione e negoziazione assistita la Riforma Cartabia (D.LGS 149/2022) ha rafforzato i benefici fiscali a vantaggio delle parti e dei loro patrocinatori.
Tutti gli atti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall’imposta di bollo e da ogni altra spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura.
In particolare, il verbale di conciliazione è esente dall’imposta di registro sino all’importo di 100.000 euro, e l’imposta sarà dovuta soltanto per la parte eccedente.
Inoltre:
• in caso di raggiungimento dell’accordo di conciliazione, si può usufruire di un credito di imposta pari all’indennità corrisposta all’organismo fino a concorrenza di Euro 600;
• se la mediazione è obbligatoria o è demandata dal giudice, si aggiunge anche il credito d’imposta commisurato al compenso corrisposto al proprio avvocato per l’assistenza nella procedura, nei limiti previsti dai parametri forensi e fino a concorrenza di 600 Euro;
• i crediti di imposta sono utilizzabili dalla parte nel limite complessivo di 600 Euro per procedura, e fino ad un importo massimo annuale di Euro 2400 per le persone fisiche e di 24 mila euro per le persone giuridiche;
• in caso di insuccesso della mediazione i crediti sono ridotti della metà;
• In caso di mediazione in corso di causa, che si conclude con un accordo, è riconosciuto un ulteriore credito di imposta commisurato al contributo unificato versato dalla parte del giudizio estinto, fino a concorrenza di Euro 518.


Quello che sappiamo fare bene

“Parlare è un bisogno, ascoltare è un arte”
cit. Johann Wolfgang voon Goethe

I nostri mediatori sono in grado di coinvolgere e mettere a proprio agio le parti ascoltando le loro ragioni in modo da creare un legame empatico con le stesse. 

RAVVICINARE

“E’ sempre possibile ricominciare, anche dalle macere”
cit. Papa Francesco

Il nostro obiettivo è quello di condividere la risoluzione con le parti creando un percorso dii riconciliazione tra le stesse.
Al termine della mediazione si avranno due vincitori e un risultato che soddisferà tutti, creando nuove opportunità dii dialogo.